martedì 29 maggio 2012

La Preghiera degli Orfani (parte 2)

Proseguono i retroscena della nostra campagna di Dungeons & Dragons attualmente in corso. Nel primo appuntamento avevate fatto la conoscenza dei giocatori e dei loro personaggi. Oggi invece vedremo alcune lettere scritte a loro da dei PNG (Personaggi Non Giocanti), in modo da scavare ancora di più nel loro background e nelle avventure che vivono.


Le due guardie al tavolo parlano tranquillamente, hanno appena finito il turno. In cella al fresco ci sono tre tra i criminali più famigerati del regno di Ras.

Vicino alla finestra l'elfa proprietaria dell’erboristeria dice di aver sentito tornare otto dei bellissimi destrieri bianchi alla torre dell’ambasciatrice.

Due gnomi al bancone vociferano di un omicidio rituale compiuto da una giovane donna vicino a un totem in aperta campagna.

Il valletto reale è un po’ ubriaco al tavolo di gioco. Dice di aver sentito la Regina sussurrare che i campioni hanno già visto 3 Draghi Regnanti.

Un mercante dei monti a sud racconta di aver visto i1 tempio di Farlanghan in costruzione.

La sorella di un Cavaliere di Draghi d’Argento racconta che sono stati eliminati tutti e quattro i fabbricatori di esplosivi del misterioso Red.

LETTERE A BASHIR
Figliolo,
spero che tu stia apprendendo molto dal tuo viaggio. Sto pregando per te in questi giorni, spero che tu possa sentirle e cercare conforto nelle stelle del mattino. A presto.
Padre Thaine, del santuario di Farlanghan di Rasvim fuori le mura

Bashir,
Qua a Rasvim va tutto bene, anche se non ci sono criminali catturati ogni giorno. Oggi Heleon è stato condannato ai lavori forzati a vita nelle miniere, abbiamo deciso di ringraziarti con questo gioiello magico da applicare sul tuo bastone. Speriamo che tu non ti stia annoiando.
Helen, Noira, Dan e Bob (il mitico)


 
LETTERE A DRAKE
Caro erede,
Mi auguro che tu ti stia divertendo. Spero che il viaggio sia istruttivo e che Alfred riesca a proteggerti da ogni pericolo. Tua madre è molto in pena per te, virrebbe avere tue notizie più spesso. Ti allego questo collarino per Ixen. Lo aiuterà a individuare i pericoli.
Tuo Padre, Arthur Mavhalin Abraxas Pendragon

Ciao Drak,
A scuola è noiosissimo senza di te. Lori dice che sei morto ma secondo me ci sta solo prendendo in giro. Oggi abbiamo rubato questo a scuola, te lo inviamo insieme alla lettera, ma tu promettici di portarci un souvenir dalle tue avventure.
Eric e Susanne 


LETTERE A FANG
Salve Fang,
Il padre priore è imbestialito per la scomparsa del Figlio delle Tempeste. Ovviamente lui non sa che Ryu è con te, ma io ne sono certo. Il tempio è vuoto senza voi due, mi mancate come può mancare il tesoro a un drago, quindi ti spedisco questo zaffiro puro da donare a Shin. Quando tornerà la bella stagione e il sole splenderà su Ras, saprò che siete vicini. Sai bene come curarti dalle ferite del corpo, ma ti allego lo stesso tre pozioni di cura. Venduì, Shur’tugal.
Rem, del Tempio di Bahamut l’Azzurro

Cara Fang,
L’altro giorno ci sono stati i processi definitivi per i criminali che abbiamo catturato grazie a te. Ci manchi molto qua in caserma, anche il generale lo pensa. Sicuramente al tuo ritorno sarai un cavaliere e sarai molto più forte di noi, non vediamo l’ora che succeda. Intanto ti regaliamo un kit magico di manutenzione per la tua lancia.
Con affetto,
i tuoi compagni d'arme

LETTERE A GLISSA
Cara Glissa,
Spero che il falco arrivi senza problemi, forse l’ho caricato troppo di focacce e miele. Mi manchi tanto, il papà parla con tutti i suoi colleghi e amici della “sua erede che va in giro a salvare il mondo e scoprire antichi incantesimi facendola in barba a draghi e elfi”. A me importa solo che tu stia bene, non vedo l’ora di rivederti. Il nonno l’altro giorno è uscito di casa bardato dicendo di volerti raggiungere! Per fortuna l’ho fatto ragionare, mentre tuo padre rideva.
Torna presto e riguardati,
Mamma

Cara signorina Glissa
Congratulazione e felicitazioni,
A una giovane tanto intraprendente
Che non viene più alle mie lezioni,
Ma che non è mica deficiente.
Cara Glissa studia tanto,
Che per Aldebaran sarai un vanto.
E in tanto mi congedo, in vista
Del tuo ritorno da me, Antares, l’illusionista.
Ma non t’aspettar da me doni regali,
Quanto meno t’allego i compiti semestrali!

Cara Incantatrice,
Siamo felici ed onorati di accettarLa nell’Albo dei Maghi. La gilda le comunica che la Sua registrazione tra le nostre fila è stata eseguita correttamente. Le rilasciamo insieme all’epistola il documento con sovrascritto l’incantesimo per rievocare il marchio di appartenenza alla Gilda dei Maghi, grazie al quale potrà facilmente accedere a tutti i servizi che offre la nostra organizzazione  nelle città in cui essa è presente. Con tale marchio può inoltre riconoscersi con i confratelli della Gilda, e accedere a privilegi speciali in diversi casi.
Grazie e benvenuta,
La direzione della Gilda dei Maghi


LETTERA A OBERON
Oberon,
Sono Nen, ambasciatrice dei Boschi di Duneiun. So che il vostro viaggio non vi ha arrecato per ora gravi danni, e la sfortuna ancora non è riuscita ad abbattere le vostre barriere. Qui a Ras sta accadendo sempre più spesso che la gente si infuri tanto da lasciare che il proprio odio trasfiguri le loro anime in bestie. Vivo con un drago, so cosa potrebbe significare. Presto non ci sarà alcuna cura per questo malanno dell’anima, ma ti affido una pergamena sulla quale è impresso un incanto con il quale puoi comprendere se l’anima di chi ti sta attorno è malata.
Venduì, che le stelle di Caes illumino il Sentiero

 
LETTERE A PARIDE
Dolce Paride,
Sono assurdamente felice che tu sia tornato tra noi. Ho ricontattato Backs perché ti raggiunga, egli è il tuo fedele servo. So che hai scordato i tuoi incanti preferiti, ma sul retro della lettera ho scritto un semplice incantesimo che puoi usare per richiamare un simbolo che ti farà riconoscere dagli altri membri della famiglia. Nei miei sogni il mio cuore freme per te, mio Principe. Ti aspetto.
Tua Sonya

Paride,
Credo di aver trovato qualcosa di interessante. Nei deserti a nord est dicono di aver visto qualcuno apparenente al Culto del Serpente. Non aggiungo altro.



LETTEA A TALOS
Talos,
Sono stata bene con te, all’inizio pensavo di doverti insegnare tutto sul Cammino Tortuoso, sulla Vita. Mi sono accorta che spesso sei stato tu a dovermi insegnare molto. Thoolan, Dragonessa di Argento di Nubi, mi ha parlato e mi ha convinto a lasciare il vostro gruppo e te per andare in un altro reame dove mi aspetta una nuova vita. Ho sognato di perocrrere una strada illuminata e priva di preoccupazioni, senza sangue e mostri; ho sognato di assaporare quella vita con te, ma ora mi vedo costretta ad aprire gli occhi, dimenticando questa follia, e chissà, forse un giorno ci rincontreremo in quella vita.
Addio Talos, grazie, davvero. Mentre scrivo questa lettera voi state dormendo sotto incantesimo. Non voglio doverti salutare, sarebbe molto più complicato. Non posso neppure dirti con esattezza dove vado e perché. Non odiarmi, ti prego; oppure fallo, così forse ti dimenticherai prima di me. Ma se un giorno ci rincontreremo, promettimi di perdonarmi e stringermi forte.
Buona fortuna, che la tua spada rimanga affilata e il tuo cuore puro
Aurora
P.s.
Ti dono il mio ciondolo. Attaccalo all'elsa della tua spada, ti porterà fortuna



LETTERE A ZACH
Zacharias
Le stelle ascoltano i draghi e parlano agli elfi. Non so più cosa pensare, non so più se disprezzarti o ammirarti, se esser orgoglioso o irato. Spero che tu abbia trovato la tua strada, e spero che questa sia la strada della magia, anche se ormai ho perso le speranze. I grugach mi hanno parlato, mi hanno detto di un guerriero protetto da Yavanna, il mio cuore sa che sei tu. Non mi resta che augurarti buona fortuna; forse posso ancora sperare in te, per quanto così diversi, ma chissà, dopotutto è così che vanno le cose. Resti sempre il più forte dei miei eredi.
Prendi questa Bacchetta di Olmo, parla una lingua che ci accomuna nonostante le diversità.
Tuo padre

Zach, Nobile guerriero,
Oggi è stato il sessantottesimo giorno di viaggio con gli altri grug verso i boschi di Rovere d'Oro a sud. Durante il tragitto ho pensato spesso a te, visto che mi son ritrovato tra le mani un sacco di roba assurda, tra cui uno schiaccianoci, tre monete mai viste prima, un pettine gigante, una tazzina da liquore orientale, un massaggiatesta, un ventaglio e un paraocchi. Te li spedisco con Zizj.
Ciao fratello
Dalrien, di Dunieun

(a cura di Antonio Taverna)




 
 



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