venerdì 24 agosto 2012

Slender (videogioco)



Sono ormai lontani i giorni gloriosi dei videogiochi horror, quando veramente ci si riusciva a spaventare tenendo in mano un controller o un mouse. Ricordo con piacere e nostalgia i primi Resident Evil, Silent Hill e Alone in The Dark, ma anche titoli meno famosi come Dracula II, L'ultimo Santuario, giochi veramente in grado di tenermi sveglio la  notte, nonostante non possedessero le qualità grafiche odierne.

Purtroppo i moderni survival horror stanno prendendo una piega sempre più action (qualcuno ha detto Resident Evil 5?), lasciando la loro prerogativa - ovvero spaventare il videogiocatore - sempre più da parte. Se una volta gli unici strumenti che avevamo per affrontare le tenebre erano una torcia e forse, se eravamo molto fortunati, una pistola coi proiettili contati, oggi possiamo far conto su un arsenale da fare invidia a John Rambo: revolver, fucili a pompa, mitragliatori, lanciarazzi, bombe a mano e altre amenità simili per ridurre in mille pezzettini i nostri nemici.

Cosa fare allora? Rassegnarci a far saltare la testa del povero mostro di turno in modo sempre più pittoresco? Certo che no, poiché in nostro aiuto accorrono creatori di videogiochi amatoriali e indipendenti, portando una ventata di freschezza nel genere.

Rappresentazione artistica dello Slenderman
L'intento di questo articolo è parlarvi di Slender, un videogioco horror che sta letteralmente impazzando su Internet, con un numero di download che ha dell'incredibile per un lavoro indipendente. Creato dalla Parsec Productions, un one-man-team composto da Mark J. Hadley, esso si ispira alla figura dello Slenderman, una delle Creepypasta più famose (potete trovarla qui).

Il gioco, ancora in versione beta, è totalmente gratuito e non necessita nemmeno di essere installato (troverete i download alla fine dell'articolo). La grafica farà sorridere i più ma il vero punto di forza di questo gioco è il gameplay: ci ritroveremo a vestire i panni di una ragazzina dispersa all'interno di una buia e fitta foresta, costellata di edifici malconci e veicoli abbandonati. Il nostro compito sarà quello di ritrovare 8 pagine di un diario riguardanti questo Slenderman, armati solamente di una torcia e tanto (ma veramente tanto) coraggio. Compito non particolarmente impegnativo, ma solo apparentemente: infatti appena raccoglieremo la prima pagina la sopracitata creatura si mettereà sulle nostre tracce.

Lo Slenderman ha la prerogativa di essere onnipresente, perseguitandoci senza tregua: è in grado di teletrasportarsi e quindi di apparirci alle spalle o di fronte quando meno ce lo aspettiamo. Se lo lasceremo avvicinare troppo o se non fuggiremo abbastanza in fretta, lo Slenderman ci catturerà, portandoci verso un oscuro destino e la schermata di Game Over. Più pagine troveremo e più il gioco si farà difficile, la presenza della nostra nemesi sempre più pressante. Inoltre dovremo fare attenzione a razionare la batteria della torcia, poiché essa si esaurirà con il costante utilizzo. Paura, tensione e infarti multipli sono assicurati, parola di uno che ha definito Paranormal Activity un "film noiosissimo".

Cos'è che rende Slender tanto terrificante?? Principalmente quattro elementi:

  • L'ambientazione:  la foresta fitta, buia e avvolta dalla nebbia è un luogo dove è facile perdersi, facendo provare al giocatore un senso di claustrofobia costante. Se poi ci aggiungiamo che tra gli alberi si aggira una creatura paranormale che vi braccherà costantemente senza lascarvi un attimo di pace (il programmatore non ha infatti volontariamente inserito un comando per mettere in pausa la partia, premendo "Esc" si torna al menù iniziale), beh, il gioco è fatto;
  • L'assenza di mezzi di difesa: i survival horror più recenti ci hanno abituati troppo bene, dandoci in dotazione tonnellate di munizioni per ridurre in briciole anche i mostri più spaventosi. In Slender scordatevi di tutto questo: non c'è nessun modo per difendersi dallo Slenderman, se non correre il più velocemente possibile e pregare di non trovarselo di fronte  appena si volta lo sguardo;
  • Gli effetti sonori: il comparto audio del gioco è stato realizzato in maniera ottimale, in grado di far sudare freddo dalla tensione nei momenti di calma apparente o di far balzare il cuore in gola quando lo Slenderman si manifesta;
  • Lo Slenderman: creatura paranormale nata sul Web alcuni anni fa, lo Slenderman è pronto a fare il suo balzo da "storiella da forum" a "leggenda dell'immaginario orrorifico". Dal design e dal background curato, semplice e -soprattutto- agghiacciante, lo Slenderman vi farà sentire braccati e impotenti come nemmeno un'orda di zombi o Nemesi stesso riuscirebbero, guadagnandosi di diritto un posto d'onore vicino a colleghi spaventosi molto più noti.
Vi lascio infine i link per il download della versione 0.9.6 del gioco:
Versione per Windows
Versione per Mac

Consiglio caldamente di giocarlo di notte e in una stanza completamente buia. Non adatto ai deboli di cuore e a chi desidera non perdere il sonno.

Post Scrittum: nel video di gameplay soprastante mancano alcuni elementi della versione più rececente del gioco, come ad esempio la nebbia e il fatto che quando si scatta la torcia viene puntata verso il terreno, limitando la visuale del giocatore.

(a cura di Andrea Gobbato)

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